venerdì 8 maggio 2015

Esercizio di pratica filosofica: visione insieme del film "

Tornando in questa classe...
Ooggi abbiamo condiviso insieme la visione della parte finale del celebre  film "A dangerous method" di David Cronenberg [presentato alla 68° Mostra del Cinema di Venezia 2011]  una biografia dello psicoanalista K. G. Jung in cui sono ben focalizzati i limiti del transfert e del contro transfert nella terapia freudiana e l'interpretazione post analitica.

Scriviamo, in ordine sparso, le nostre impressioni, ciò che ci ha colpito:


Sabine, da prima paziente di Jung, diventerà  la prima direttrice psicoanalista di una scuola dell'infanzia e vorrei ricordare questa citazione dal film, sicuramente da verificare, :
"Voglio credere che se si insegna la libertà a un bambino forse diventerà un uomo veramente libero"
"Quando non riesci a leggere l'anima di qualcuno, vai via e poi ritorna"

Mi ha colpito come la storia faccia dimenticare personalità importanti come quella di Sabine, perchè non ne avevo mai sentito parlare prima di vedere il film. Mi ha anche colpito come è stata presentata  la politica di Stalin.
Dopo aver studiato in prima superiore il concetto di "transfert" , oggi dopo questa visione, l'ho potuto realmente "toccare con mano". Mi hanno colpito i pensieri sull'amore e sulla pedagogia di Sabine; é un film che da un lato ti apre gli occhi mostrandoti ciò di cui senti parlare, sotto un'altra ottica.

Nessun commento:

Posta un commento